A misura d'ape

Für das Wohl der Bienen
Le api non solo sono preziose per la produzione di miele, ma anche per la salvaguardia della biodiversità. È proprio nell’ottica di un’agricoltura sostenibile che abbiamo deciso di accogliere questi nuovi ospiti nella nostra tenuta. E a detta di Elio Ferretti, l’esperto apicoltore che ci guida e accompagna in questa nuova sfida, l’ambiente puro e libero da ogni forma di inquinamento dei nostri vigneti offre loro un habitat perfetto.
Queste straordinarie creature che producono per noi un alimento gustoso e versatile, volando di fiore in fiore e raccogliendo il prezioso nettare, rappresentano l'impollinatore più attivo per la riproduzione delle piante. Purtroppo per via del cambiamento climatico le api sono minacciate dall’estinzione con una conseguente sofferenza delle piante e dell’uomo. Siamo quindi convinti che tutte le azioni concrete che permettono alle api di riguadagnare nuovi spazi per la raccolta del nettare siano utili per la loro sopravvivenza - e per la nostra! Le api trovano condizioni ideali per vivere in ambienti naturali e su terreni agricoli non contaminati da fitofarmaci, dove, grazie al loro passaggio, sono in grado di prevenire la diffusione di parassiti, favorire lo sviluppo di una vegetazione diversificata e quindi di tutelare la biodiversità.
Il nostro scopo non è quello di produrre miele in grande quantità, ma di trovare il giusto equilibrio tra le ragioni produttive e le esigenze di questi insetti, affinché possano “lavorare” secondo i propri ritmi e accumulare le scorte sufficienti per la loro sopravvivenza.

Il lavoro delle api e dell'apicoltore

Da qualche settimana le nostre api sono ospitate in 7 arnie variopinte, realizzate da Elio Ferretti, il quale dopo un attento sopraluogo nella nostra tenuta ha trovato per loro una collocazione ideale a margine di un piccolo boschetto, ventilato e ben esposto al sole del mattino. Già hanno iniziato a esplorare le vigne e i campi circostanti alla ricerca del nettare da varie fioriture. Ma è la sulla, un fiore dal bel color porpora e del cui polline le api sono ghiotte, la loro principale fonte di approvvigionamento. Per produrre il miele, le api devono visitare tantissimi fiori, scegliere accuratamente la quantità e la qualità del nettare che raccolgono. Dal canto suo, l'apicoltore contribuisce alla produzione e alla bontà del miele scegliendo la collocazione dell’apiario, monitorando costantemente le arnie e individuando il momento giusto per la smelata. Sta a lui accertarsi che le api siano in grado di procurarsi il nutrimento dai fiori vicini e acqua pura di sorgente. In alternativa le deve nutrire oppure spostare le arnie in un luogo più adatto.

Il miele Aetos

Contiamo di poter raccogliere il primo miele verso metà giugno. Come il vino e l’olio d’oliva anche il nostro miele sarà frutto di esperienza, passione e amore per la natura. Il miele Aetos è al 100% naturale, prevalentemente di sulla, una pianta revitalizzante che permette di rigenerare i terreni senza l’impiego di fertilizzanti chimici. Il miele di sulla è un prodotto tipico del nostro “Bel Paese”. Meno dolce rispetto ad altri mieli, ha una concentrazione molto alta di fruttosio e una gradevole nota vegetale. Rappresenta una sorta di integratore naturale in quanto contiene le vitamine A B e C ed è ricco di minerali, come ferro, rame, zinco e magnesio. Grazie al suo sapore delicato è ottimo sul pane, un dolcificante salutare per ricette e bevande, ma anche adatto per accompagnare formaggi semi stagionati, come il pecorino toscano.

Un ultimo avviso

Se mai, un giorno vi dovesse capitare di visitare la nostra tenuta, niente paura! Le api non pungono per attaccare, ma solamente quando si sentono minacciate o per difendere l’alveare. Quindi basta stare lontani dalle arnie e lasciare che questi operosi insetti lavorino… per noi!

Giuseppe Basta
Responsabile produzione della Tenuta Sanoner
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